Lingue di terra presenta ufficialmente il suo calendario di Settembre e a chiudere la rassegna 2011 ci sarà il mio monologo teatrale in un unico atto, intitolato “C’era in una volta…”.
Questa è la trama dell’opera:
“La vita di un uomo raccontata da suo nipote. Da questo racconto basato sulle memorie del nonno il protagonista capisce realmente che i tempi sono cambiati. Il costante confronto con i giorni d’oggi e i tempi passati crea un divertente contrasto dal quale lo spettatore deve riderne ma sopratutto riflettere. “
Questo è monologo che ha come scopo di preservare la memoria delle cose ormai perdute (i giochi, il cibo, la campagna e la vita di cortile) con un’ inevitabile confronto/scontro con in giorni nostri. Un monologo che critica i tempi moderni, come simbolo della perdita dei valori basilari dell’uomo, ed esalta invece i bei tempi andati, anche se erano più difficili per molti aspetti.
Il protagonista, del quale non si sa il nome, racconta la vita di suo nonno, in occasione della sua recente dipartita. Come se raccontare la vita del proprio nonno a degli sconosciuti facesse ritornare in vita il parente. Ma questo è un modo non solo per commemorare la memoria del nonno scomparso, ma anche per riflettere e ridere delle differenze tra ieri e oggi.
Liberamente tratto dai libri Voli di Memoria (O.M.R.) e Sassi sepolti dal tempo (Danilo Cordioli), questo monologo accompagnerà per mano gli spettatori nella piccola storia italiana fatta di personaggi stravaganti, racconti commoventi e di simpatici momenti di vita quotidiana, in un percorso ideale che percorre quasi tutta la storia d’Italia.
Quindi appuntamento Venerdì 23 Settembre nel giardino delle scuderie di Palazzo Gonzaga (Volta Mantovana – Mantova) alle ore 21.00.
VI ASPETTO NUMEROSI!!!
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